Al WTE di Genova si presenta la Città Metropolitana di Napoli più insolita e segreta
Newsletter a cura del WTE
Al WTE di Genova si presenta la Città Metropolitana di Napoli più insolita e segreta
La Città Metropolitana di Napoli è una presenza fissa del World Tourism Event ormai da anni, peraltro sempre molto apprezzata dai visitatori della kermesse, come decisamente apprezzata dai turisti è la stessa città partenopea per le sue numerose e grandi bellezze.
“Napoli è sempre stata una meta molto amata dai turisti sia italiani che stranieri -conferma il Consigliere delegato alla Promozione del Territorio della Città Metropolitana di Napoli, Vincenzo Cirillo– e negli ultimi anni questo apprezzamento per la nostra città è aumentato a dismisura. Napoli è oggi una delle principali mete turistiche in Europa.
Con quali novità, allora, si promuove Napoli al WTE di Genova?
La novità del 2024 è che avremo uno spazio più ampio perchè porteremo a Genova le bellezze più insolite e meno note dell’intera Città Metropolitana. Quando si pensa a Napoli si pensa al centro storico, ma la Città Metropolitana è composta da ben 92 comuni, tutti ricchi di natura, storia, di arte, di tradizioni e di bellezze antiche, che ancora oggi affascinano.
Tanto per fare qualche esempio, a Genova porteremo le Ville vesuviane, le residenze nobiliari di epoca borbonica situate sul cosiddetto Miglio d’oro, tra Napoli, San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano e Torre del Greco. Ci sarà il Parco nazionale del Vesuvio e la magnifica Reggia di Portici, fatta edificare da re Carlo di Borbone, con il suo splendido giardino segreto; o il Parco archeologico di Liternum dove, in pochi lo sanno, si trova la tomba di Scipione L’Africano. E, ancora, Anacapri, Fratta Maggiore, Acerra, Longola con il suo sito archeo-fluviale, nel comune di Poggiomarino, Nola, e molti altri territori, che saranno protagonisti dello spazio espositivo della Città Metropolitana di Napoli con video, materiali multimediali, e degustazioni di prodotti tipici.
Perché la scelta di proporre itinerari di visita alternativi?
Anche Napoli, come altre città d’arte italiane, si è trovata e si trova tuttora ad affrontare un sovraffollamento turistico importante. Proprio per fare fronte al problema dell’overtourism abbiamo ideato questi percorsi di visita che, da un lato, permettono di valorizzare ricchezze che dal punto di vista turistico sono ancora tutte da scoprire, dall’altro, consentono di distribuire il gran numero di visitatori che ogni anno ci raggiungono in un territorio più ampio, altrettanto accogliente. Riteniamo che sia una grande opportunità per il turista poter conoscere una Napoli insolita, misteriosa e diversa, capace però di dare altrettanta gioia.
Quindi, l’obiettivo con cui anche nel 2024 sarete presenti all’unico evento di promozione turistica dedicato ai siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO qual è?
L’obiettivo principale è proprio legato alla promozione di questi tour di visita alternativi alla scoperta dell’intero territorio della Città Metropolitana di Napoli. Ogni anno, il WTE ci ha permesso di avere numerosi, interessanti contatti con tour operator internazionali, quest’anno a maggior ragione intendiamo portare a casa i contatti di quei tour operator che vogliano investire in una Napoli diversa dal solito. Sarà questa la novità che offriamo ai buyer presenti al WTE e sono certo che saremo molto, molto attrattivi.
Un altro motivo per cui anche quest’anno siamo presenti al WTE è che siamo interessati a portare l’evento a Napoli e l’intenzione è quella di candidarsi a sede del WTE a breve.