IL WORLD TOURISM EVENT FOR WORLD HERITAGE SITES TORNA A PADOVA.L’EDIZIONE 2021 SI TERRÀ NUOVAMENTE NELLA CITTÀ VENETA DAL 23 AL 25 SETTEMBRE
Lo storico Palazzo della Ragione ospiterà la prossima edizione del Salone Mondiale del Turismo dedicato ai siti Unesco, grazie alla collaborazione con la Regione Veneto e il Comune di Padova Dal 23 al 25 settembre 2021 Padova ospiterà ancora una volta, nella storica cornice del Palazzo della Ragione, il Salone Mondiale del Turismo dedicato ai siti Patrimonio dell’Umanità. Dopo essere stata la sede di ben tre edizioni del WTE, dal 2014 al 2016, la città veneta torna ad essere protagonista del più importante evento in Italia di promozione e valorizzazione dei beni italiani e internazionali iscritti nella Heritage List Unesco, grazie alla collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Regione Veneto e il Comune di Padova, in concomitanza con la candidatura a patrimonio Unesco dell’Urbs Picta, la Cappella degli Scrovegni e i cicli affrescati del ‘300 di Padova. La dodicesima edizione del WTE sarà, come da sempre, occasione di conoscenza, approfondimento e riflessione sui beni Unesco e sulla loro importanza per lo sviluppo di un turismo culturale e consapevole, così come di una crescita economica e sociale delle comunità locali. “Promuovere la bellezza senza incorrere in banalità e messaggi “déjà vu”, anche allo scopo di salvaguardarla, è tutt’altro che facile: per questo la promozione del Veneto richiede impegno e creatività, – sottolinea l’assessore regionale al turismo, Federico Caner – soprattutto quando da dover celebrare sono i beni appartenenti al patrimonio storico, artistico, culturale e naturale iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Per questo la Regione ha istituito un tavolo di coordinamento degli otto siti veneti, in una logica di matrimonio tra divulgazione e conservazione, tra valorizzazione e tutela. Un riconoscimento a tale attenzione e lungimirante approccio -prosegue l’assessore- appare la scelta di riportare il prossimo anno ancora una volta Padova il Salone Mondiale del Turismo dedicato ai siti Patrimonio dell’Umanità. Con l’auspicio che la città del Santo divenga anche la sede del nono sito veneto iscritto nella Heritage List Unesco”. Come sempre, il World Tourism Event sarà caratterizzato da un’area espositiva in cui il pubblico potrà scoprire l’offerta turistica e ricettiva dei diversi siti presenti, un ricco programma di approfondimenti con incontri e convegni dedicati a temi specifici e un workshop riservato agli operatori, italiani e internazionali. “Il settore turistico –ha, quindi, spiegato Marco Citerbo, Amministratore M&C Marketing Consulting, agenzia organizzatrice del salone– ha subito un duro colpo a causa della pandemia tuttora in corso. Per questo è necessario valorizzare le tantissime iniziative che le amministrazioni hanno messo e stanno mettendo in campo per ripartire, anche utilizzando le più moderne tecnologie. A partire proprio dal brand Unesco, sinonimo di una cultura e di una tradizione che contraddistingue il nostro Paese. Ci auguriamo che per il prossimo settembre si sia ripreso a viaggiare e a godere delle bellezze che il nostro mondo offre –ha detto ancora Citerbo – per cui sarà ancora più interessante scoprire posti nuovi da visitare, ricchi di fascino e di cultura. In ogni caso, soprattutto per il workshop riproporremo anche la modalità online che tanto successo ha riscosso tra gli operatori nell’ultima edizione e che ha permesso l’incontro tra domanda e offerta di turismo davvero da ogni parte del mondo.” L’Italia è il Paese che, insieme alla Cina, ha il maggior numero di siti iscritti nella Heritage List Unesco, ben 55, e di questi 8 sono in Veneto. La Regione, di recente, ha formalmente costituito un tavolo di coordinamento dei siti Unesco del territorio, con l’obiettivo di promuovere in modo sistemico l’identificazione, la protezione e la conservazione del patrimonio culturale e naturale riconosciuto, grazie alle proprie caratteristiche, di eccezionale valore per l’umanità. Il tavolo è composto dai rappresentanti regionali, dai siti UNESCO e dalle Università del Veneto e conta sulla soprintendenza dell’illustre professor Amerigo Restucci. Parallelamente, un gruppo di lavoro interno sta preparando un piano di comunicazione integrata, che include la valorizzazione dei siti UNESCO del Veneto nelle numerose occasioni di promozione turistica regionale, in Italia e all’estero. E ancora, la costruzione dell’immagine coordinata, la diffusione degli itinerari turistici legati ai siti e la promozione internazionale degli stessi. Il WTE gode del patrocinio del MIBACT, dell’Associazione Italiana Beni Patrimonio Mondiale dell’Umanità, di Enit, Regione Veneto, e Comune di Padova. Ufficio Stampa WTE Maria Luisa Lucchesi | M. 328 0368578 | marialuisa.lucchesi@vgcomunicazione.it |