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I Luoghi Unesco d’Italia | Stato da Terra – Stato da Mar Occidentale: le opere di difesa veneziane tra il XVI e XVII secolo

23 Agosto 2021

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Stato da Terra – Stato da Mar Occidentale: le opere di difesa veneziane tra il XVI e XVII secolo

La Repubblica di Venezia costruì, tra il 1500 e il 1600, numerose fortificazioni per proteggere i propri possedimenti per terra e per mare. Fortificazioni innovative, che rispondevano alle nuove esigenze in ambito bellico introdotte dall’uso della polvere da sparo. Oggi, quelle stesse fortezze, dislocate tra Italia, Croazia e Montenegro, rappresentano una significativa testimonianza non solo del potere della Serenissima, ma anche dell’elevato livello tecnologico e architettonico raggiunto.

Del sito seriale transnazionale Le opere di difesa veneziane tra il XVI e XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar Occidentale”, divenuto patrimonio Unesco nel 2017, fanno parte le opere di difesa presenti a Bergamo, Palmanova e Peschiera del Garda per l’Italia, Zara (Zadar) e Sebenico (Sībenik) per la Croazia, Cattaro (Kotor) per il Montenegro.

 

Se, nello Stato da Terra, la città fortificata di Bergamo rappresentava l’estremità più occidentale del sistema di difesa dello Stato di Terra, quella di Peschiera, sul lago di Garda, serviva da collegamento tra Venezia e i suoi territori più occidentali situati oltre il fiume Mincio. Tra Venezia e Trieste, invece, la suggestiva fortificazione di Palmanova, fondata nel 1593, era il centro strategico per neutralizzare gli attacchi ottomani dall’Oriente e gli attacchi dall’Austria. Oggi la cittadina a nord di Aquileia è uno degli esempi meglio conservati di architettura militare e di città ideale del Rinascimento.

 

Nello Stato da Mar Occidentale, invece, Zara fu per secoli il principale porto di Venezia sulla sponda orientale dell’Adriatico e, per questo, necessitava di imponenti bastioni a difesa. Allo stesso modo, anche il forte di San Nicola, posto all’ingresso del lungo canale di accesso al porto di Sebenico, aveva un ruolo difensivo fondamentale non solo per la città, ma per tutta l’area. Nell’attuale Montenegro, la città fortificata di Cattaro si trovava in un’area che fin dall’antichità aveva avuto un’importanza strategica per l’accesso ai territori dell’Adriatico, in cui il dominio veneziano restò saldoper più di tre secoli.

 

Per conoscere i numerosi siti patrimonio mondiale Unesco, l’appuntamento è al World Tourism Event for World Heritage Sites, a Padova dal 23 al 25 settembre 2021, ore 10,00 – 18,00, ingresso libero.
Qui tutte le info per partecipare e per esporre: www.wtevent.it