I Luoghi Unesco d’Italia | Assisi, Spoleto e i luoghi Unesco dell’Umbria
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Assisi, Spoleto e i luoghi Unesco dell’Umbria
Assisi ha festeggiato nell’autunno scorso i 20 anni di iscrizione a patrimonio dell’umanità Unesco. La città serafica, con la sua Basilica di San Francesco e gli altri luoghi francescani, infatti, è entrata a far parte della WHL Unesco il 30 novembre 2000.
Basta aggirarsi tra i vicoli di Assisi, i suoi palazzi, entrare nella Basilica di San Francesco o in quella di Santa Maria degli Angeli, così come nella chiesa di San Damiano o all’Eremo delle Carceri per comprendere quanto quei luoghi siano davvero patrimonio di tutta l’umanità. L’arte, ricca, che li caratterizza, l’architettura, e anche l’atmosfera spirituale francescana che vi si respira li rendono unici e ne fanno un prezioso scrigno di cultura che appartiene a tutto il mondo.
Fanno parte del sito Unesco anche la Chiesa di Santa Chiara, fondatrice dell’ordine delle Clarisse, il Duomo di San Rufino, la Chiesa di San Pietro, Santa Maria Maggiore, la Chiesa Nuova.
Assisi è un esempio unico di città santuario, in cui le testimonianze delle varie epoche si mescolano senza soluzione di continuità. Da sempre la città è simbolo di pace e di dialogo grazie al messaggio di San Francesco, che da quel piccolo borgo umbro si è diffuso in ogni dove, dal Medioevo fino ai nostri giorni.
La regione annovera un altro luogo Unesco particolarmente suggestivo, anzi due. Parliamo del Tempietto del Clitunno, collocato a Campello del Clitunno e la Basilica del San Salvatore a Spoleto, entrambi facenti parte del sito seriale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere. La presenza dei Longobardi nella regione ne ha segnato la storia in maniera forte. Nel 575, infatti, vi fondarono il Ducato di Spoleto, rimasto formalmente indipendente fino al 1250.
Il Tempietto sul fiume Clitunno e la Basilica del San Salvatore sono due delle testimonianze più importanti del passaggio dei Longobardi in Umbria, anche se sia nella stessa Spoleto che nelle vicinanze ve ne sono diverse altre meritevoli di visita.
Infine, in Umbria, che non a caso è detta il cuore verde d’Italia, si trova anche la riserva naturale del Monte Peglia, considerata Riserva della biosfera Unesco, come virtuoso esempio di conservazione e protezione dell’ambiente e di convivenza armonica tra uomo e natura.
L’appuntamento per scoprire i siti Unesco dell’Umbria e conoscere le offerte turistiche degli operatori della regione è il World Tourism Event for World Heritage Sites è a Padova dal 23 al 25 settembre 2021, ore 10,00 – 18,00, ingresso libero.
Qui tutte le info per partecipare e per esporre: www.wtevent.it